Michele Afferrante
E’ giornalista professionista, autore televisivo e radiofonico.
All’eta’ di 10 anni inizia la collaborazione con Radio Gargano Antenna Libera.
Un’esperienza professionale che segna tutta la sua adolescenza.
A fine anni Ottanta si laurea in filosofia (con una tesi sul regista russo Andrej Tarkovskij). Dal 1991 al 1998 ricopre la carica di assistente presso la Cattedra di Estetica (Universita’ di Perugia).
Ha lavorato a RADIO2 (3131), RADIO3 (Lampi – Uomini e profeti), RAIUNO (Porta a Porta – Domenica in – Festival di Sanremo), CANALE5 (Ciao Darwin – Il Senso della Vita).
E’ stato allievo di Ermanno Olmi e Krzysztof Kieslowski.
Collabora con riviste specializzate e scrive saggi.
Ha avuto l’onore di essere amico del filosofo e teologo Sergio Quinzio. Ha avuto la fortuna di collaborare con i piu’ grandi professionisti della radio e della tv. Oggi ha il privilegio di lavorare con chi non solo sta in televisione, ma fa (crea, innova, rischia) televisione: Paolo Bonolis. Ha una moglie (Carmela) e una figlia (Chiara). Ama i suoi libri, il gorgonzola, il peperoncino piccante, il buon vino e il chinotto (Neri) con fettina d’arancia. Il suo cruccio quotidiano: non riuscire mai a trovare i calzini dello stesso colore. Si diletta a inventare segnalibri e a fare tante altre cose senza importanza…
PREFERITI (qui e ora!)
Programma televisivo: “La notte della repubblica” di Sergio Zavoli
Regista: Vittorio De Sica-Cesare Zavattini
Film: Piovono pietre di Ken Loach
Scrittore: Raymond Carver
Libro (romanzo): “L’idiota” di Fëdor Dostoevskij
Libro (saggio): “Saggio sulla giornata riuscita” di Peter Handke
Libro (aforismi): “La provincia dell’uomo” di Elias Canetti
Poeta: Mario Luzi
Poesia: “Valore” di Erri De Luca
Pittore: Alberto Burri
Quadro: “La passeggiata” di Marc Chagall
Musicista: Keith Jarrett
Canzone: “Ma il cielo e’ sempre piu’ blu” di Rino Gaetano
Frase: “Alcuni dicono che quando e’ detta, la parola muore. Io dico invece che proprio quel giorno comincia a vivere” (Emily Dickinson)
Senso della Vita: vivere conservando intatte dignita’ e tenerezza.